mercoledì 30 marzo 2016

DIMENSIONE NORDIC WALKING OTTIENE IL PATROCINIO DEL PANATHLON CLUB FERRARA

A pochi giorni dall’ avvio della stagione sportiva 2016, l’asd Dimensione Nordic Walking comunica con piacere di avere ottenuto il patrocinio morale del Panathlon Club Ferrara, il cui logo sarà visibile sulle maglie di gara. Gli atleti della nostra associazione parteciperanno quest’anno a gare di ben 4 splendidi circuiti: il campionato nazionale e regionale Veneto Aics “Nordic Walking In Tour” (si basa sulla regolarità), il Giro Nordic (nordic walking in montagna) e la partecipazione ad alcune tappe del campionato italiano Fidal Nordic Walking (gara 10000 metri uomini). Il portacolori sarà Francesco Lazzarini. Inoltre già domenica 3 aprile è previsto per Antonella Baratella l’esordio alla tappa nazionale di Lignano Sabbiadoro del Nordic Waslking in Tour.

Ma cos’è il PanathlonInternational? E’ una associazione riconosciuta nel 1982 dal Comitato Internazionale Olimpico; mentre in Italia è una associazione benemerita del Coni.
Scopo del panathlon è “ l'affermazione dell'ideale sportivo e dei suoi valori morali e culturali, quale strumento di formazione ed elevazione della persona e di solidarietà tra gli uomini e i popoli.” E da qui discende una importante e prestigiosa attività che spazia dalla diffusione del fair play nello sport a tutti i livelli, alla realizzazione di studi e ricerche sui problemi dello sport e sui suoi rapporti con la società. Ricordiamo anche la recente “Carta dei doveri dei genitori nello sport”, documento importante perché sottolinea tra le altre cose il diritto dei figli di non dover essere necessariamente dei campioni per essere dei bravi sportivi. 

Molto attivo è il Club Ferrarese, che riunisce una sessantina tra dirigenti e sportivi della città estense. Sempre attivo nella promozione dello sport e di un sano stile di vita, il Panathlon cittadino sta diventando un prezioso punto di riferimento e di ritrovo per molti dirigenti locali. Le cene conviviali sono a tema… sportivo e risultano l’occasione per conoscere ed approfondire sport ma anche i progressi della ricerca scientifica o “le esperienze sulla terra rossa” di illustri scrittori, come l’indimenticabile Giorgio Bassani. Senza dimenticare l'attenzione che da sempre il Club rivolge alle giovani promesse dello sport ferrarese  attraverso i prestigiosi "Premi Panathlon".


Molto soddisfatto per il patrocinio ottenuto è il presidente Francesco Lazzarini: “Crediamo che da ogni iniziativa e da ogni regolamento si possano trarre nuove e più aggiornate indicazioni su cosa fare e cosa non fare per impostare le nostre gare. Inoltre ogni specialità, sia essa velocità, tecnica o regolarità nasconde elementi di sano divertimento, che vale la pena di provare almeno una volta! In uno sport giovane, in crescita in termini qualitativi e quantititativi, è importante darsi delle regole! Sono infine soddisfatto per l'esordio di Antonella, una delle mie allieva che da oltre un anno si sta dedicando al nordic walking con impegno e dedizione”. 
Ed ora...la parola ai bastoncini!

mercoledì 16 marzo 2016

contatti dimensione nordic walking

vuoi provare il nordic walking ed entrare nella nostra dimensione governata da due splendidi bastoncini, tanta tanta fantasia e un pizzico di necessaria quanto liberatoria fatica fisica?
clicca sul link ed entrerai sul nostro sito.

http://www.dimensionenordicwalking.it/1/contatti_2390866.html

oppure contattaci direttamente:
mail: dimensionenordicwalking@gmail.com
Cell: 347 0835343 (ore serali)

10 anni fa... proprio oggi mi laureavo!

Ferrara 16 marzo 2016 => 10 anni fa, precisamente a: Bologna, facoltà di Scienze Politiche...
mi laureavo, discutendo la mia sofferta tesi "La formazione continua nella pmi. Una indagine nell'alto ferrarese". Ebbene ricordo la fatica di scrivere per quel tema tanto complicato ma che tutt'ora è di fondamentale importanza nel mondo del lavoro: la formazione continua, che va oltre quella obbligatoria ed è più pragmatica (generalmente) di quella universitaria, ancora troppo legata (almeno in ambito sociologico ed umanistico) a teorie troppo spesso fini a se stesse. La fatica è stata quella di lavorare con una assistente che tutto faceva tranne che il suo lavoro che doveva essere quello di sviluppare la tesi e non di creare problemi. La soddisfazione maggiore l'ho avuta quando la stessa assistente, con fare quasi sprezzante ha ammesso che era praticamente perfetta. Per forza, ho pensato, ci ho messo un anno e mezzo e molta fatica per sopportarti! Comunque a 10 anni da allora qualche soddisfazione me la sono tolta: ho presentato la mia tesi e ho vinto (pari merito con un altro studente) il Premio di Laurea della Fondazione  Cassa di Risparmio di Cento! Grande, grandissima l'emozione che mi ha permesso di approfondire i miei studi in ambito di formazione ed organizzazione con un primo indimenticabile master! (9 mesi di studio/lavoro, veramente arricchenti sia a livello didattico, ma anche professionale e ovviamente formativo)
Ma torniamo al 16 marzo 2006: faceva un gran freddo, lo ricordo bene! A Bologna sono stato raggiunto da un bel gruppo di Scacchi! Subito dopo la proclamazione, all'uscita dall'aula magna mi hanno intonato il "Dottore Dottore", a cui ho prontamente risposto con un liberatorio "Gaudeamus!". Troppo bello, è stato come tagliare un traguardo, importante, anzi decisivo nel prosieguo della mia vita. Grandi festeggiamenti poi, che si sono protratti in treno fino a Ferrara e poi a casa mia, dove oltre 70 persone sono piombate per il brindisi.
Dieci anni dal giorno della mia laurea non sono pochi.
Una, dieci vite fa. Dopo tutto cambia, tutto diventa diverso e i veri voti diventano altri, a volte ben più frustranti di un 18...